fbpx

Si può fare psicoterapia… da casa propria?

Sì, e lo abbiamo visto con particolare intensità durante il lockdown del 2020, nel mezzo della pandemia da Covid-19.

Impossibilitati a uscire, molti pazienti hanno accettato l’offerta di continuare le proprie terapie online, tramite computer.

Altri, addirittura, hanno scoperto proprio durante il lockdown la possibilità d’intraprendere una psicoterapia, non dal vivo ma attraverso Skype.

Rispetto a un tempo, la tecnologia consente di operare in perfetta comodità la psicoterapia anche a distanza fisica.

Certo… qualcosa cambia.

Che differenza c’è tra psicoterapia dal vivo e psicoterapia online?

È evidente che la differenza fondamentale sta nel fatto che non c’è un contatto diretto tra terapeuta e paziente: il dialogo è mediato dallo schermo del computer, o dello smartphone.

Senza dubbio, la psicoterapia lavora anche attraverso il corpo, o per meglio dire, attraverso il linguaggio non verbale che il corpo esprime.

Ma non è corretto dire che nella psicoterapia online la comunicazione indiretta attraverso il corpo è completamente assente.

Rimane il canale visivo, pur bidimensionale invece che tridimensionale, così come accade dal vivo.

Per il resto, tutto ciò che caratterizza la psicoterapia rimane intatto; sopra ogni altra cosa, la preziosa possibilità di un ascolto puro, senza preconcetti né giudizi.

Questo tipo di ascolto è garantito non solo nella psicoterapia dal vivo, ma anche nella psicoterapia online; talvolta, il paziente deve soltanto… prendere confidenza con l’idea di condividere il proprio mondo con una persona che non gli siede davanti nella realtà, ma è da un’altra parte.

Gli stessi pazienti che, in tempi di pandemia, hanno deciso di proseguire la psicoterapia online, hanno dovuto familiarizzare con lo strumento.

Anche quei pazienti che già utilizzavano Skype per studio, lavoro o svago, hanno dovuto “ricalibrarsi” per trovare un nuovo adattamento.

È normale: la presenza fisica incoraggia maggiormente alla parola… ma non è l’unico modo di comunicare.

Quand’è che si può richiedere una psicoterapia online?

In generale, non ci sono controindicazioni generali alla possibilità d’intraprendere una psicoterapia online.

La psicoterapia online diventa una possibilità importante, se non addirittura unica, in alcuni casi:

  • quando il paziente, per motivi di salute temporanei o permanenti, sia impossibilito a raggiungere lo studio del terapeuta;
  • quando il paziente, per difficoltà di natura emotiva a lasciare la propria abitazione, sia impossibilito a raggiungere lo studio del terapeuta;
  • quando il paziente, per motivi di distanza non colmabile con mezzi propri o mezzi di trasporto, sia impossibilito a raggiungere lo studio del terapeuta;
  • quando il paziente risieda in luoghi dove l’accesso a professionisti qualificati è limitato;
  • quando il paziente risieda all’estero, ma desideri intraprendere una psicoterapia in lingua italiana;
  • in caso di terapia già iniziata, quando il paziente, per motivi di studio o di lavoro debba allontanarsi in via temporanea o permanente dalla propria città: la psicoterapia online permette di proseguire percorsi cominciati dal vivo nel momento in cui non sia possibile continuare a farlo.

I casi sopra elencati, soltanto dieci o quindici anni fa, avrebbero sancito un’interruzione della psicoterapia o un’impossibilità totale a intraprenderla.

Alcuni terapeuti, ancorati al passato e a posizioni vecchie, non guardano di buon occhio la psicoterapia online.

Come tutte le novità – la psicoterapia online è praticata ormai da molti anni… ma rispetto alla psicoterapia in presenza, che è una pratica centenaria, è ancora una novità! – la modalità virtuale genera interrogativi o persino scetticismo.

D’altro canto, le ricerche sviluppate negli ultimi anni incoraggiano a proseguire sulla strada della psicoterapia online come alternativa del tutto valida alla psicoterapia “in presenza“, sulla base degli ottimi risultati in termini di efficacia obiettiva e di soddisfazione soggettiva dei pazienti.

Francesco Rizzo

Psicologo Psicoterapeuta Padova