«Le relazioni mi fanno paura…»
Dipendenza affettiva Padova – Cura della dipendenza affettiva a Padova – Dott. Francesco Rizzo Psicologo
“Paura delle relazioni” è un’espressione generica e piuttosto diffusa.
È utilizzata per descrivere una forma di timore legata all’idea di instaurare una relazione d’amore e/o forme di intimità con un partner.
La paura di intraprendere relazioni d’amore può ostacolare
a) la possibilità di far evolvere un’iniziale conoscenza in un rapporto più completo e consolidato;
b) la possibilità stessa di sperimentarsi in una frequentazione.
Esiste qualcosa, nella prospettiva dell’intimità con un’altra persona, che può spaventare.
(Alcune) cause della paura delle relazioni
Ogni persona fa storia a sé; vale a dire che le ragioni di un malessere emotivo non possono essere generalizzate all’interno di un elenco.
Al contrario, le cause di un disagio psicologico vanno analizzate caso per caso senza semplificazioni.
In senso assoluto, comunque, le origini di questa apprensione all’idea di entrare in relazioni di intimità possono riguardare:
- la paura del rifiuto: la possibilità di essere respinti può scoraggiare molte persone dal cercare relazioni intime;
- la paura dell’abbandono: la possibilità di essere lasciati può fungere da “timore anticipatorio”, entrando in gioco prima ancora che una relazione possa svilupparsi;
- un deficit di autostima: il timore di non essere all’altezza delle aspettative dell’altra persona – ma anche di quelle personali, culturali, sociali – può generare ansia; allo stesso tempo, la mancanza di fiducia in se stessi può impedire di sentirsi degni di amore;
- la paura di sentirsi vulnerabili: intraprendere una relazione affettiva significa affidarsi all’altro, almeno in parte; questa condizione può esporre al timore di essere traditi o feriti emotivamente nel momento in cui si decide di aprirsi;
- la paura della dipendenza affettiva: e se poi non riuscissi più a fare a meno del partner? Innamorarsi e amare possono essere vissuti con angoscia se si teme di non poter più rinunciare all’altra persona, fino ad annullarsi;
- esperienze negative nel passato: le persone che hanno vissuto esperienze relazionali dolorose o vere e proprie relazioni tossiche possono guardare con timore a nuove relazioni, con l’idea che nulla cambierà;
- la paura dell’impegno: l’idea di un impegno a lungo termine, con le responsabilità a esso connesse, può generare preoccupazione per la perdita della propria libertà.
La psicoterapia nei casi di paura delle relazioni
Non è sufficiente illustrare delle cause generiche per intervenire sulla paura delle relazioni (o su qualunque altra forma di malessere emotivo).
Ogni persona è unica, pertanto qualsiasi forma di generalizzazione risulta una semplificazione insufficiente alla risoluzione del disagio.
Le ragioni precedentemente descritte vanno inserite nel contesto e nella storia di vita personale di ciascuno per essere comprese a pieno.
È quanto si propone di fare la psicoterapia.
Non si tratta di un esercizio fine a se stesso: la psicoterapia permette di raggiungere una consapevolezza sempre più ampia delle motivazioni personali che riguardano le proprie difficoltà.
Nello specifico, la psicoterapia della paura delle relazioni consente una riflessione approfondita sulle proprie esperienze passate, ma anche sui propri modelli familiari e sulle vicissitudini della propria vita emotiva.
Quali sono le caratteristiche delle mie storie passate?
Cos’è che, a livello inconscio, ostacola le mie, personali possibilità di essere felice in una relazione?
Generare autoconsapevolezza dentro se stessi significa ampliare il proprio raggio di decisione; comprendere le modalità di pensiero e di comportamento alla base delle proprie paure dilata la possibilità di scegliere come agire nella relazione.
Francesco Rizzo
Psicologo Psicoterapeuta Padova
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